The urban plan of Shibam, in south Yemen, is the harmonious distribution of squares, streets and blind alleys ; the result of the sewage collection used as fertilizer.
Each house has a waste disposal system provided with external outlets.
The latter overlook narrow back streets, blind alleys or perimeter paths.
Organizzazione sociale
Il tipo di società autopoietica, anche nelle condizioni ambientali più estreme, può creare cicli di vita e di produzioni rigenerandosi continuamente ed è in grado di autoriprodursi in un continuo autorigenerarsi.
Le società si sostengono riproducendosi dal proprio interno in una rete di processi di creazione, trasformazione e distribuzione di componenti che, interagendo tra loro, rigenerano continuamente l’ecosistema stesso.
Il modello si basa sullo stretto legame dell’uomo con la natura, rispettando l’ambiente in relazione alle difficili condizioni di vita che impongono maggiori sforzi per la creazione delle cose.
In queste comunità, messe a dura prova, si sfruttano al massimo le risorse disponibili per garantire una sopravvivenza a lungo termine.
La città di Shibam, nello Yemen del sud, è costruita in pianura nel letto dello wadi.
La città e l’oasi sono state create dalla conoscenza accumulata di un popolo che necessitava di una cooperazione per garantire la fornitura d’acqua, sufficiente al fabbisogno della comunità.
E’ caratterizzata da una forte unità sociale e da un controllo pianificato dello spazio.
Le opere di regimentazione delle piene, sono state tramandate fin dai tempi antichi e il sistema integrato di conoscenze tradizionali ha contribuito alla sopravvivenza dell’ oasi, investendo ogni aspetto della comunità.
La città è indispensabile alla fertilizzazione dei campi ed interagisce con loro in un ciclo infrangibile di uso corretto delle risorse.
Dal gabinetto, alla struttura delle case, fino alla planimetria, la città risponde alle esigenze di raccolta dei rifiuti solidi.
La toilet consente la separazione dei rifiuti solidi da quelli liquidi : gli escrementi finiscono in un contenitore alla base della casa-torre mentre i liquidi vengono dispersi tramite una canalizzazione separata.
I rifiuti solidi sono indispensabili per coltivare nel deserto e vengono lasciati ad asciugare sulla sabbia.
Con l’acqua delle inondazioni, controllate da dighe di deviazione, gli escrementi si trasformano in humus che viene utilizzato per le coltivazioni e per l’impasto adatto alla costruzione delle case-torri.
All’ ombra dei palmeti, si creano depressioni nei giardini circondate da dighe e canali, utilizzate per la coltivazione degli ortaggi.
Nella stagione secca, l’acqua conservata nei sedimenti può essere estratta tramite pozzi.
Oasi Oued Saoura (Algeria)
L’oasi è un sistema autopoietico : l’umidità e la condensa vengono aumentate piantando alberi che producono ombra e attirano organismi formando humus.
Il palmeto crea un microclima umido alimentato dai tunnel foggara, dalle precipitazioni raccolte, dalla formazione di condensa e dal drenaggio sotterraneo.
Il villaggio fatto di argilla cruda è raffreddato dai percorsi sotterranei d’acqua che, uniti ai rifiuti solidi, servono per la fertilizzazione dei campi.
Tutto il sistema gestisce le risorse idriche in un ciclo che utilizza una parte rinnovabile del prodotto disponibile e, inoltre, aumenta la quantità d’acqua.
Compost toilet
Il metodo usato nei gabinetti di Shibam può essere riproposto per le nostre città, dalle abitazioni monofamiliari fino agli appartamenti condominiali usando il compost toilet di Aquatron.
Il sistema Aquatron ha diversi modelli con capacità adeguate per case unifamiliari, edifici e complessi residenziali.
Dal w.c. si effettua lo scarico d’acqua e urina, acqua, feci e carta vengono trasportati in un contenitore separatore.
Qui tutti gli elementi vengono separati e l’urina con l’acqua passa per l’unità UV dove, l’esposizione ai raggi ultravioletti uccide batteri e virus in modo da poter passare alla canalizzazione di acqua di lavaggio oppure d’infiltrazione nel suolo.
Gli escrementi e la carta, dopo il separatore, vengono condotti ad una camera biologica che li trasforma in compost con l’ausilio di batteri e vermi.
1) Sistema Aquatron con scarico minimo, normale o medio e separazione di urine.
2) La separazione avviene con l’aiuto della forza centrifuga dell’acqua e con la gravità senza l’utilizzo di sistemi meccanici.
3) Gli escrementi seguono la camera biologica dove il compost ( processo naturale che trasforma gli escrementi e la carta in fertilizzante organico ) si formerà.
Usando lombrichi il volume dei rifiuti si riduce del 95% circa e diminuisce anche la frequenza di svuotamento della camera biologica.
Il numero dei vermi cambia a secondo del peso del carico e, usando lombrichi, la camera biologica deve essere protetta dal gelo.
La temperatura ideale per il compostaggio è di 12-25 gradi Celsius per un alloggio permanente.
Il compostaggio è inodore, non attira le mosche dato che la camera biologica è dotata di sfiato e il liquido in eccesso viene drenato.
4) L’urina nella camera UV, viene sottoposta ai raggi ultravioletti che uccidono batteri e virus.
Dopo questa operazione, l’acqua è uguale a quella utilizzata nel bagno, nella lavanderia o lavastoviglie e può essere scaricata insieme.
Separatore Aquatron
Un progetto per l’ abitazione ”autopoietica”
Il progetto di questa abitazione sfrutta l’acqua piovana raccolta dalla copertura che viene stoccata nella vasca di accumulo, le acque del bagno e della cucina che, tramite le apposite vasche di depurazione, ritornano in circolo e finiscono tutte nell’accumulatore.
Nel bagno viene usato il sistema Aquatron (compost toilet) per la formazione di compost che servirà per la concimazione del giardino e dell’orto.
Inoltre, si adotta la fitodepurazione con canne palustri che filtrano e depurano l’acqua.
La fitodepurazione è un sistema naturale di depurazione delle acque reflue domestiche, agricole e può essere utilizzata anche nelle industrie.
E’ un’autodepurazione che avviene in natura negli ambienti acquatici, nelle zone umide e nelle paludi.