CORTI A POZZO – GROTTE
CASE A CORTE (Patio centrale)
MONOLITI IPOGEI
GRANDI COMPLESSI IPOGEI
Dallo scavo delle miniere neolitiche, ha origine il tipo abitativo della corte a pozzo da cui si ramificano una serie di gallerie sotterranee.
Questo modello diffuso, oltre che a Matmata in Tunisia in altre aree lontane come le pianure aride cinesi, è all’origine della casa a corte utilizzata dai Sumeri nel mondo classico e islamico.
Dalla forma insediativa antichissima dei Sassi di Matera (abitazioni in grotta) largamente diffusa nell’Italia del sud, in nord Africa, in Anatolia e nel Medio Oriente, l’abitazione si è evoluta nella casa a patio centrale.
I modelli della casa berbera, il peristilio romano, la corte centrale araba, si possono rintracciare negli agglomerati neolitici di Al Bheida in Giordania, in Palestina, in Eritrea e nelle città del sottosuolo in Cappadocia.
Nel sito di Lalibeila in Etiopia, le chiese ipogee sono la parte monumentale più elevata, ma sono solo uno degli aspetti di un complesso sistema urbano e territoriale non ancora ben conosciuto.
Il territorio è scandito da tracciati di fossati a cielo aperto e ipogei, manufatti di pietra rupestri e strutture molto antiche che testimoniano la lunga storia di conoscenze tradizionali.
Le abitazioni rupestri di Matera, pur non avendo la maestosità delle architetture scavate di Petra o la grandiosità delle chiese ipogee monolitiche di Lalibeila, rappresentano un modo di creare un’architettura con mezzi semplici sfruttando a pieno le poche risorse a disposizione.
La marcatura del territorio è stata fondamentale per lo sviluppo di un modello di ecosistema basato su tecniche costruttive pensate per assorbire e utilizzare ogni risorsa che la natura offriva.
Questo modello di aggregazione comunitaria, così particolarmente organizzato in cellule abitative autosufficienti, ma unite da spazi comuni si è preservato nel tempo.
Nonostante lunghi periodi di completo abbandono, Matera è riuscita a riorganizzare il suo tessuto urbano, il suo nucleo compatto popolandosi dei suoi abitanti che sono tornati a vivere nei Sassi e ogni sera, l’antro della profonda Gravina, s’illumina di una moltitudine di piccole luci.
Un eclatante esempio della rinascita di un territorio dal degrado ambientale.
Matmata (Tunisia)
Le abitazioni sono realizzate scavando una corte a pozzo nel terreno argilloso.
Le aperture sono degli ambienti che si collegano, nel sottosuolo, con altre corti a pozzo.
Valle dell’Ofra (Matera – Basilicata)
Lo scavo naturale della roccia calcarea crea l’ambiente per le abitazioni rupestri.
Le cavità sono tagliate orizzontalmente al terreno.
Sulla facciata si vedono i vari tipi di realizzazioni, dalla grotta scavata, alla chiusura delle aperture tamponate con il tufo, alla costruzione di una volta a botte chiamata lamione.
Mesa Verde (America del Nord)
Abitazioni in pietra a pozzo chiamate pueblo, situate lungo il Canyon Chaco, dei villaggi indiani degli Anasazi.
Esistevano a partire dall’Età Preistorica fino al XII secolo d.C.
Matmata (Tunisia)
Planimetria della corte a pozzo di Matmata.
Casa araba a patio (Sahara)
Nella casa a patio, di giorno, l’aria fresca si stratifica in basso e penetra nelle stanze del piano terra.
Ai piani superiori, la differenza di temperatura tra zone in ombra e zone soleggiate, crea una ventilazione naturale negli ambienti interni che si raffrescano per convezione.
La notte, il calore accumulato durante il giorno dalla massa muraria e dagli ambienti interni, viene espulso per convezione tramite l’effetto camino del patio e per irraggiamento dal tetto a terrazza.
Abitazione a corte (Tunisia)
Ambiente a patio centrale nella medina di Touzer.
Casbah di Algeri ( Algeria)
L’harem situato nella cittadella di Algeri ha un’ampio patio interno
Le stanze dell’edificio hanno dei fori circolari nelle pareti a varie altezze. Questo permetteva alle donne di controllare ogni zona del cortile senza essere viste.
Peristilio (Pompei- Campania)
Casa a corte romana di Pompei con il peristilio centrale.
Geometrie (Algeria)
Le abitazioni a patio centrale creano armoniose geometrie.
La terrazza è un ambiente vissuto che ha varie funzioni.
Thula (Yemen)
Le terrazze delle abitazioni sono ambienti la cui destinazione d’uso varia secondo le condizioni climatiche stagionali e quotidiane.
Ghardaja (Valle del M’Zab – Algeria)
Le costruzioni a terrazza formano un insieme compatto, un tessuto omogeneo e ogni cellula abitativa compone la trama complessiva.
Le piccole strade si sviluppano in un sistema radiocentrico che converge al minareto sulla cima della collina.
Quando la sala della preghiera della moschea non conteneva più tutta la popolazione, veniva costruita una nuova città.
L’antico sapere della civiltà sahariana, le radicate credenze religiose e precise regole ordinatrici della coesione sociale, hanno garantito l’esistenza di queste società fino ai giorni nostri.
Petra (Giordania)
La roccia sabbiosa intagliata contiene camere ipogee disposte per l’intera altezza della parete.
I livelli differenti sono connessi, l’uno all’altro, per mezzo di scale esterne scavate nella roccia.
Cappadocia (Turchia)
La raccolta di acqua ai piedi di un grande condensatore naturale, insieme al guano prodotto dagli uccelli, permette la coltivazione dei terreni situati ai piedi dell’abitato.
Cappadocia (Turchia)
Rappresentazione di villaggio a parete e villaggio a cono in Cappadocia.
Lalibeila (Etiopia)
La chiesa monolitica ipogea di San Giorgio a Lalibeila.
Fossato di Biet Gabriel Rafael
La corte settentrionale del complesso monumentale di Biet Gabriel Rafael, in cui è scavata una profonda cisterna, in passato era drenata dal grande fossato ad ovest.
Nel fossato si aprono ampie cavità laterali con tracce riconducibili a paratie e dispositivi di controllo dell’acqua.
Il fossato drena le acque in eccesso e mantiene asciutta la corte.
Particolare di un tunnel di drenaggio
Rupe dell’Idris (Matera – Basilicata)
Rupe di Fhetiye (Licia – Turchia)
Rupe di Kaymakli (Turchia)
La roccia è scavata nel suo interno e crea i piani degli ipogei.
Nel caso di Matera e Kaymakli la tipologia costruttiva si differenzia nettamente da quella di Fhetiye che si presenta come un’architettura monumentale di stile ellenistico.
Sasso Caveoso (Matera – Basilicata)
Petra (Giordania)
Il paesaggio creato nel Sasso Caveoso dalle abitazioni scavate sul dirupo della Gravina, crea analogie con le pareti intagliate nelle arenarie di Petra.